Le quattro casalinghe di Tokyo di Natsuo Kirino

Questo romanzo ci narra di un Giappone diverso da quello che immaginiamo qui in occidente. Lontanissimo dalle belle fioriture dei sakura o dalle deliziose cerimonie del thè. Racconta di una periferia malfamata, povera, ci parla di persone ai margini o quasi della società che si arrabattano per racimolare qualche yen e tirare avanti. Il titolo, nella traduzione italiana, è fuorviante e già rivelatore del maschilismo imperante nella società nipponica. Perché? Perché le quattro donne non sono casalinghe ma lavorano in una società sottoponendosi a sfiancanti turni di notte. Non mancherà chi le giudicherà per questo. Una donna, si sa, deve stare in casa, occuparsi di marito, figli, suocere, animali domestici e chi più ne ha, più ne metta. Le quattro donne, Yayoi, Masako, Kuniko e Yoshie, non sono amiche, diverse per indole, carattere, atteggiamento, nucleo familiare. Non potrebbero essere più distanti le une dalle altre ma si ritrovano allo stesso nastro trasportatore e diventano colleghe s...