Le Assaggiatrici di Rosella Postorino

L’idea del romanzo, vincitore del Premio Campiello 2018, nasce dalla lettura di un trafiletto sul giornale che parla di Margot Wolk che, poco prima di morire, ha raccontato di essere stata una delle donne che nel Wolfsschanze- la tana del lupo- assaggiavano il cibo destinato ad Hitler. La Postorino, prendendo spunto dalla vita di Margot, racconta la storia di Rosa, berlinese, che si è appena trasferita a casa dei suoceri nella Prussia orientale dopo che il marito Gregor si è arruolato nella Wehrmacht. Sprovveduta come cappuccetto rosso, Rosa Sauer finisce nella pancia del lupo: Adolf Hitler. È una delle dieci donne chiamate ad assaggiare i cibi prima che questi vengano somministrati al fuhrer. Poco dopo Natale, arriverà una terribile comunicazione con cui la famiglia viene avvertita che Gregor, di anni 34, capelli biondi, alto 1.82, peso 75 kg, occhi azzurri, colorito chiaro, di professione ingegnere, è disperso. Di suo marito, del suo compagno non si sa più nulla...