Ogni giorno, ogni ora di Natasa Dragnic

La cornice di questa storia d’amore è la meravigliosa costa croata con il colore brillante del mare e del cielo.

Dora, capelli neri e grandi occhi scuri, ha due anni quando varca la soglia dell’asilo e vede un bimbo grande dai begli occhi verdi che la osserva, Luka. 

È il suo principe, ne è certa. 

Diventano inseparabili. Quando sono insieme niente conta e nessun altro ha importanza finchè la famiglia di Dora si trasferisce a Parigi. 

È nella ville lumiere che si ritroveranno solo sedici anni dopo quando Luka vi si è recato per esporre le sue tele ad una mostra.

Il loro incontro è folgorante. È come non si fossero mai lasciati, uniti da un legame indissolubile che neanche il tempo ha saputo recidere.
Il loro legame d’infanzia diventa un amore travolgente, uno di quelli che spiazzano e trascinano tutto con sé. 

“toglimi il pane, se vuoi, toglimi l’aria, ma non togliermi il tuo sorriso”

La Dragnic tratteggia un meraviglioso personaggio femminile. 
Dora è forte e coraggiosa, non si tira indietro di fronte a nulla. È disposta ad affrontare il dolore e le sofferenze per poter, finalmente, raggiungere l’agognata felicità che tanto meriterebbe.
È una giovane donna forte e appassionata, disposta a tutto per il suo amore.

“sei il mio bell’addormentato, solo mio, svegliati mio principe, sei il mio principe, solo mio…”

La loro è una vita che acquista senso e pienezza in funzione l’uno dell’altra. Quando Dora non è accanto a Luka per lui niente esiste e così per Dora. 

Non ho particolarmente amato la figura di Luka che non si rende mai parte attiva della sua vita. Non ne è il protagonista. Si lascia trascinare dagli eventi e lascia che le decisioni importanti riguardanti la sua vita siano prese da altri che, invece, dovrebbero restarne fuori.

"Devi amare te stesso per concederti la felicità per rimanere devi essere forte rinunciare è più facile mollare è più facile soffrire è più facile"

La narrazione è fluida e scorrevole, scandita dalle parole del grande Neruda i cui versi sono la nota di sottofondo di questa bella storia d’amore.
Lo consiglio.




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