La notte prima di Natale di Nikolaj Gogol'

 

Gli abitanti di uno sperduto villaggio russo, rischiarato dalla argentea luce lunare, si apprestano a trascorrere la notte prima del Natale.

La bella Oksana, in attesa delle amiche per poter cantare i canti tradizionali sotto le finestre, si rimira incessantemente allo specchio. Il fabbro Vakula, da sempre innamorato non ricambiato della giovane, va da lei per corteggiarla.

Il padre di Oksana, il suo compare, il diacono, lo staroska, si ritrovano insieme, loro malgrado, perché quella notte il diavolo è entrato in azione.

Eh sì. Ha deciso di rubare la luna infilandosela in tasca per giocare un tiro mancino al fabbro Vakula che si ostina a credere in Dio e a rappresentarlo sotto le forme più abominevoli. 

Gogol’ ha perfettamente descritto la magica attesa del Natale, il sentimento di aspettativa che aleggia nell’aria durante la notte più bella dell’anno e avvolge con la sua aurea magica tutto il villaggio.

Non manca il momento di crisi in cui Vakula si arrende, o pare

addio, Oksana! Cerca il fidanzato che vuoi, prendi in giro chi vuoi, ma a me non mi vedrai più, a questo mondo.”

Ed è così che, proprio quando tutto sembra perduto la bella Oksana abbandona le vesti della ragazza superficiale per guardarsi dentro.

È un racconto davvero bello che insegna ad apprezzare quanto le cose semplici siano le migliori e quanto bella sia la magia del Natale!


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