Breve guida ai regali di Natale

Da sempre appassionatamente innamorata di libri, mi piace consigliarne ad amici e parenti. Mi piace cercare di indovinare le preferenze ed i gusti di chi mi circonda.

Alle volte mi va bene, altre meno. Io però non demordo!!! Mai.

Tutto questo per sapere se avete già pensato ai regali di Natale. 

Se siete indecisi ed avete qualche dubbio, date un’occhiata a questi brevi spunti, potrebbe saltar fuori qualche cosa interessante.

L’amica romantica: consiglierei un classico della letteratura, "Jane Eyre" tra tutti. Intensa, dolce e coraggiosa la piccola Jane farà breccia nel cuore di chi ne riceverà in dono il romanzo.

La persona realistica: “La città dei vivi”, di Nicola Lagioia per l’intensità della sua prosa e la sua volontà di raccontare uno dei crimini più efferati degli ultimi anni.

La persona amante delle storie: “Piano Nobile” della Agnello Hornby se ha già letto il meraviglioso “Caffè amaro”. Un romanzo bello bello.

L’amante delle saghe familiari: ultimamente sono rimasta estasiata da due saghe pubblicate da Fazi, “La famiglia Aubrey” per chi ami le atmosfere delicate e la saga tedesca di Carmen Korn “Figlie di una nuova era” bello, bellissimo per la nitidezza con cui la Korn affronta un periodo non facile della storia mondiale. Chi dovesse ricevere questo romanzo non potrà non innamorarsi delle quattro belle ragazze di Amburgo.

L’amico/a amante dei gialli: non posso non consigliare De Giovanni. La saga dei "Bastardi di Pizzofalcone" al seguito dell’ispettore Lojacono o perché no? La saga del “Commissario Ricciardi”  seguendo gli ipnotici occhi verdi del commissario che si trascinava stancamente e dolorosamente nella Napoli degli anni ’30 vedendo il dolore.. Attenzione: De Giovanni crea dipendenza. Io vi ho avvertiti…

L’amante delle storie agrodolci: e qui non posso non parlare di Lui. L’avvocato Malinconico! De Silva riuscirà a strapparvi qualche risata al pensiero di tutto quello che il suo disadattato amico combina. Ma insomma, Malinconico! Stupendo. È da poco uscito con Einaudi il suo ultimo romanzo “I valori che contano”. Se non avete mai letto  nulla di suo, inizierei dal primo “Non avevo capito niente”.

L’amica romantica ma non troppo: a lei consiglierei la Von Armin “La fattoria dei gelsomini” pervasa da un senso di ironia intriso da un romanticismo mai smielato. Mai troppo romantico, insomma. Va bene per chi ami gli abbracci ma non in pubblico, non so se avete capito il genere di persona..

Spero che tra questi miei titoli riusciate a trovare qualcosa che possa interessarvi. E perché no? Magari anche per qualche bel autoregalo! Sono quelli che preferisco!

Buon Natale a tutti 

Grace 


 

Commenti

Post popolari in questo blog

Stortokkio di Paolo Petraccia

Il vagabondo delle stelle di Jack London

L'isola dell'abbandono di Chiara Gamberale